
La conformità catastale.
Come noto dal 1 luglio 2010 è entrato in vigore l’obbligo, negli atti notarili, dell’attestazione della conformità catastale. Piú precisamente la legislazione vigente prescrive che: “gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all’identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale.”
La dottrina e la giurisprudenza si sono ripetutamente interrogate sul contenuto minimo necessario di questa attestazione di conformità. In particolare la giurisprudenza della cassazione ha seguito una linea rigorosa affermando che la dichiarazione richiesta dall’articolo 19 , 14º comma del Dl 31 maggio 2010 numero 78 riguarda la conformità allo stato di fatto non della sola planimetria dell’immobile ma anche dei relativi dati catastali, questi ultimi costituendo gli elementi oggettivi di riscontro delle caratteristiche patrimoniali del bene rilevanti ai fini fiscali. In altri termini la dichiarazione di conformità allo stato di fatto andrebbe riferita non solo alla planimetria catastale ma anche agli stessi dati catastali.
In assenza di quest’ultimo punto l’attestazione non sarebbe sufficiente e l’atto risulterebbe addirittura nullo. Secondo un altro orientamento di dottrina ,per la verità minoritario, l’attestazione di conformità potrebbe far capo anche alla sola planimetria. Ció anche perché la valutazione del privato alienante avrebbe senso esclusivamente nel riscontro tra la planimetria e lo stato di fatto dell’immobile.Al contrario il privato non avrebbe nella capacità né i mezzi per valutare la conformità allo stato di fatto dei dati catastali che si basano su parametri prevalentemente se non esclusivamente tecnici.